I risultati presentati nel report dell’Inail e la scadenza del 31 marzo.

 

Il medico competente ha l’obbligo di trasmettere ai servizi competenti per territorio i dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria (art. 40, decreto legislativo 81/2008 e s.m.i., all.3B). Le informazioni, elaborate evidenziando le differenze di genere, devono essere inviate esclusivamente per via telematica entro il primo trimestre dell’anno successivo a quello di riferimento (31 marzo di ogni anno).

  
L'INAIL ha predisposto un applicativo web, in base all’intesa in Conferenza Unificata del 20 dicembre 2012 (atto n.153/CU), strutturato secondo modalità semplificate e standardizzate in modo tale da consentire l'inserimento dei dati così come previsto dall’allegato II ( all. 3 B del D.lgs 81/08 e s.m.i.) del decreto interministeriale del 9 luglio 2012.

 

 

Analisi dei dati inviati dai medici competenti ai sensi dell’art. 40

 

Con la pubblicazione “ all. 3 B del D.lgs 81/08 e s.m.i. – Prime analisi dei dati inviati dai medici competenti ai sensi dell’art. 40”, l’INAIL ha reso noto l’esito aggregato di quanto trasmesso dai medici competenti del territorio nazionale ai sensi dell’allegato 3B, relativamente alla sorveglianza sanitaria effettuata nell’anno 2013, secondo i contenuti e le modalità di trasmissione definite dal decreto interministeriale del 9 luglio 2012, modificato dal decreto interministeriale del 6 agosto 2013. A tale fine, l’INAIL ha predisposto, un portale web per l’inserimento dei dati, i quali sono tutt’oggi disponibili in forma aggregata a livello nazionale, regionale e di singola ASL; quest’ultima ha inoltre la possibilità di accedere ai dati elementari (nominativi dei medici, ragioni sociali delle ditte, ecc) di propria competenza territoriale per finalità sia statistiche che di programmazione dell’attività.

 

I risultati presentati nel report sono suddivisi nelle seguenti cinque sezioni:

– dati di sintesi su medici, comunicazioni e unità produttive

– esiti della sorveglianza sanitaria

– rischi lavorativi

– malattie professionali

– esiti dei test per la verifica di assenza di alcoldipendenza e uso di sostanze stupefacenti.

 

 

· Manuale operativo (.pdf – 8,24 mb)

· Faq>>

· Servizi online per l'accesso a "Prevenzione – Medico competente"

 

RossellaNormativaI risultati presentati nel report dell’Inail e la scadenza del 31 marzo.   Il medico competente ha l’obbligo di trasmettere ai servizi competenti per territorio i dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria (art. 40, decreto legislativo 81/2008 e s.m.i., all.3B). Le informazioni, elaborate evidenziando le...