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La Direttiva 2014/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 concernente “l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva” è una direttiva che ha abrogato, dal 20 aprile 2016, la direttiva 94/9/CE.

L'obiettivo della direttiva 2014/34/EU, una direttiva di prodotto, è quello di garantire la libera circolazione dei prodotti ai quali si applica nel territorio dell'Unione Europea, tale direttiva si sofferma sui sistemi di protezione dalle esplosioni e risulta rilevante anche in termini di prevenzione e protezione in relazione al rischio di atmosfere esplosive (ATEX – "Atmosphères explosibles").

Per questo motivo accenniamo alla pubblicazione di una recente nuova versione della guida all’applicazione della direttiva elaborata dalla Commissione Europea e arrivata alla terza edizione:

prima edizione: aprile 2016

seconda edizione: dicembre 2017

terza edizione: maggio 2020

 L'articolo si sofferma su:

La normativa nazionale e le direttive ATEX

La pubblicazione delle linee guida per la direttiva 2014/34/CE

La normativa nazionale e le direttive ATEX

In Italia il D.lgs. 81/2008 nel Titolo XI (Protezione da atmosfere esplosive) prescrive le misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive.

 

La valutazione nell'industria chimico-farmaceutica” con atmosfera esplosiva in un dato luogo di lavoro “s’intende un’area in cui è possibile che si crei una miscela con l’aria, a condizioni atmosferiche (pressione ordinaria compresa tra 0.8 bar e 1.1 bar e temperatura ordinaria compresa tra -20°C e +60°C), di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri in cui, dopo l’accensione, la combustione si propaga insieme alla miscela incombusta”. E dunque si tratta “rapida combustione di una sostanza combustibile, che si trova in proporzioni ideali con il comburente (ossigeno dell’aria), sicché la velocità della combustione è elevata ed il fenomeno assume carattere esplosivo, ovvero crea una violenta ossidazione, accompagnata da un repentino aumento di temperatura, di pressione o di entrambe le grandezze simultaneamente con conseguente rilascio irreversibile di energia sotto forma di onde di pressione che si propagano nello spazio circostante”.

Il Titolo del Testo Unico si applica in particolare, con diverse eccezioni indicate nel decreto, ‘a tutti i luoghi di lavoro ove possono essere presenti atmosfere esplosive dovute a gas/vapori/nebbie e/o polveri, anche nei lavori in sotterraneo, ove è presente un'area con atmosfere esplosive, oppure è prevedibile, sulla base d’indagini geologiche, che tale area si possa formare nell'ambiente”.

Riguardo all’Unione Europea, la Direttiva Atex 2014/34/UE è stata recepita con il Decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 85 “Attuazione della direttiva 2014/34/UE concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva”.

 

E tale decreto si applica ai seguenti prodotti:

 

  • apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva;
  • dispositivi di sicurezza, di controllo e di regolazione destinati ad essere utilizzati al di fuori di atmosfere potenzialmente esplosive, necessari o utili per un sicuro funzionamento degli apparecchi e dei sistemi di protezione, rispetto ai rischi di esplosione;

componenti destinati ad essere inseriti negli apparecchi e sistemi di protezione di cui alla lettera a).

 Inoltre, la Direttiva ATEX 99/92/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 1999 che è, invece, relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive.

La pubblicazione delle linee guida per la direttiva 2014/34/CE

Nel mese di maggio sono state dunque pubblicate le nuove linee guida, per il momento solo in lingua inglese, dal titolo “ATEX 2014/34/EU Guidelines. Guide to application of the Directive 2014/34/EU of the European Parliament and of the Council of 26 February 2014 on the harmonisation of the law of the Member States relating to equipment and protective systems intended for use in potentially explosive atmospheres”

Le nuove Linee Guida ATEX – curate da Mario Gabrielli Cossellu e Jan Mayerhöfer con la partecipazione e il sostegno dei membri del gruppo di lavoro ATEX 2014/34/UE – diventeranno un vero e proprio manuale per tutte le parti che sono, direttamente o indirettamente, interessate dalla direttiva 2014/34/UE indicata come ATEX (ATEX 114) e che, definisce i requisiti essenziali di salute e sicurezza e le procedure di valutazione della conformità, da applicare ai prodotti prima dell'immissione sul mercato dell'UE.

Chiaramente anche se le linee guida hanno il solo scopo di facilitare l'applicazione della direttiva ATEX ed è il testo della direttiva a rimanere giuridicamente vincolante, il documento rappresenta un importante punto di riferimento per garantire l'applicazione coerente della direttiva.

 

200501_ATEX_2014_EU_Guidelines_3rdEdition_May_2020

 

 

 

RossellaConsulenzaLa Direttiva 2014/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 concernente “l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva” è una direttiva che ha abrogato, dal 20 aprile 2016, la direttiva 94/9/CE. L'obiettivo della...