L’Allegato VII dell’ Accordo Stato Regioni sancito nel febbraio 2012 tratta dei requisiti minimi dei corsi di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di gru mobili. Fermo restando, gli obblighi di formazione ed addestramento specifici previsti dall’articolo 73, c. 4 del TU81/08, l’utilizzo di gru mobili con caratteristiche diverse da quelle esplicitamente considerate nell’allegato, richiede il possesso, da parte dell’operatore, di almeno una delle abilitazioni descritte nel documento. Il corso base per addetti a gru mobili autocarrate e semoventi su ruote con braccio telescopico o tralicciato ed eventuale falcone fisso deve avere la durata di almeno 14 ore di cui 13 dedicate a due moduli, uno tecnico e l’altro pratico. Il corso aggiuntivo al corso base deve consistere in due moduli teorico-pratici di 8 ore complessive (è riservato agli operatori di gru mobili su ruote con falcone telescopico o brandeggiabile).

I rischi legati all’uso delle gru mobili sono soprattutto:

a) caduta o perdita del carico;
b) Perdita di stabilità dell’attrezzatura;
c) Investimento di persone da parte del carico o dell’attrezzatura;
d) Rischi connessi con l’ambiente (caratteristiche del terreno, presenza di vento, ostacoli, linee elettriche, ecc.);
e) Rischi connessi con l’energia di alimentazione utilizzata (elettrica, idraulica, pneumatica);
f) Rischi particolari connessi con utilizzazioni speciali (lavori marittimi o fluviali, lavori ferroviari, ecc.);
g) Rischi associati ai sollevamenti multipli.

Le esercitazioni dei moduli formativi prevedono fra l’altro il posizionamento e la messa a punto della gru con prove di sollevamento comprendenti la determinazione del raggio, il posizionamento della gru rispetto al baricentro del carico, il posizionamento del braccio con attrezzature aggiuntive nella estensione ed elevazione appropriata. E inoltre, la movimentazione di carichi di uso comune e carichi di forma particolare come i carichi lunghi e flessibili, i carichi piani con superficie molto ampia, i carichi di grandi dimensioni, il funzionamento di tutti i comandi della gru per il suo spostamento, il suo posizionamento e per la sua operatività. Infine, test di prova dei dispositivi di segnalazione e di sicurezza,
ispezione della gru, dei circuiti di alimentazione e di comando, delle funi e dei componenti.

 

Formazione ad hoc operatori e manutentori gru a rotazione in basso e in alto

Tra le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori e materia che è stata recentemente regolamentata nell' Accordo Stato Regioni , figurano le gru a torre, le gru mobili e le gru per autocarro.

Per ciascuno dei tipi di attrezzatura sono stati individuati i requisiti minimi dei corsi di formazione degli addetti, contenuti in tre distinti allegati che fanno parte dell’Accordo (all. IV, V, VII).

Nell’Allegato V, oltre al modulo giuridico (1 ora) e a quello tecnico (7 ore), viene previsto un modulo pratico per la formazione degli addetti alle gru a rotazione in basso (4 ore), che diventa di 6 ore per gli addetti alla conduzione sia di gru a rotazione in basso che di gru a rotazione in alto.

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I maggiori infortuni nell’utilizzo delle gru si verificano per lo più:

  • per l’inosservanza delle prescrizioni nelle fasi di posizionamento, montaggio e smontaggio della gru;
  • per le cadute della gru (a causa di cedimento della base d’appoggio, di cedimenti strutturali, di insufficienza della zavorra, dello spostamento o della caduta della zavorra in quanto mal posizionata, del sollevamento di carichi troppo pesanti, dello spostamento verso la punta del braccio di carichi eccessivi, degli sbilanciamenti o urti contro ostacoli fissi o mobili, o per il vento forte);
  • per la caduta di materiale dell’alto;
  • per la caduta dall’alto dell’operatore o del manutentore della gru;
  • per il contatto con linee elettriche aeree;
  • per mancanza di manutenzione e di controllo alle diverse parti del mezzo

Ed è proprio in relazione a questi specifici rischi che l’Allegato V dell’Accordo Stato Regioni del febbraio scorso dispone che gli addetti da formare siano in grado, fra l’altro, di individuare sia i componenti strutturali delle gru che i dispositivi di comando e di sicurezza, ma anche che siano capaci di effettuare i controlli visivi e funzionali pre e fine-utilizzo delle macchine, tenendo conto delle informazioni e delle misure cautelative impartite dal costruttore e dal manuale di istruzioni della gru.

Particolari accorgimenti vengono suggeriti in ordine al posizionamento del carrello e del gancio di sollevamento, lo sblocco del freno di rotazione, i sistemi di ancoraggio e di blocco, il sezionamento dell’alimentazione elettrica

RossellaProgramma Corsi  L’Allegato VII dell’ Accordo Stato Regioni sancito nel febbraio 2012 tratta dei requisiti minimi dei corsi di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di gru mobili. Fermo restando, gli obblighi di formazione ed addestramento specifici previsti dall’articolo 73, c. 4 del TU81/08, l’utilizzo di gru mobili con caratteristiche...